Chirurgia Mini-Invasiva Pediatrica
Gli interventi chirurgici sui bambini dovrebbero essere il meno invasivi possibile. Ecco perché la ricerca in campo medico ha elaborato tecniche e percorsi di assistenza ad hoc per i più piccoli.
Lo scopo è quello di determinare su di loro il minor impatto da un punto di vista fisico, psicologico e sociale. Con le tecniche mini-invasive, laparoscopia, retroperitoneoscopia e toracoscopia si effettuano piccoli tagli, piccole cicatrici ed i pazienti hanno un recupero più veloce ed un postoperatorio senza dolore.
Grazie alla tecnologia HD è possibile effettuare degli interventi estremamente precisi con delle incisioni molto piccole (solo 3-mm di diametro, in pratica il diametro della carica di una penna). Presso La UOC di Chirurgia Pediatrica dell’Università Federico II di Napoli vengono eseguiti circa 1500 interventi l’anno di cui circa il 50 % con tecniche mini-invasive.